Inquinamento acustico: intesa sul piano di contenimento del rumore dell’aeroporto di Ciampino

by | 27 Nov, 2018

Importanti interventi di risanamento acustico sono previsti sulle scuole impattate dal rumore .
Nella riunione della Conferenza Unificata del 22 novembre 2018 è stata raggiunta l’intesa sullo schema di decreto, predisposto dal ministero dell’Ambiente, di approvazione del piano di interventi per il contenimento e l’abbattimento del rumore dell’aeroporto “Pastine” di Ciampino.
Tale documento – sottolinea un comunicato del Ministero dell’Ambiente – rappresenta un importante obiettivo raggiunto dopo una intensa attività istruttoria condotta dal ministero dell’Ambiente, supportata dal contributo tecnico dell’ISPRA e dell’ARPA Lazio.
Si tratta del primo piano degli interventi di contenimento del rumore aeroportuale in Italia predisposto ai sensi della normativa sull’inquinamento acustico.

Secondo quanto previsto dallo schema di decreto Aeroporti di Roma s.p.a., società di gestione dell’aeroporto, è chiamata a realizzare tutti gli interventi previsti dal decreto del ministro dell’Ambiente entro novembre 2020.
Il provvedimento oggetto dell’intesa, da tempo atteso dalla popolazione esposta all’impatto acustico prodotto dall’esercizio dell’infrastruttura aeroportuale, ha la finalità di garantire il rispetto delle norme e la salvaguardia dell’ambiente e della salute delle comunità locali.
Il decreto del ministero dell’Ambiente prevede, tra l’altro, una riduzione delle operazioni di volo dell’aeroporto, una sostituzione dei velivoli ivi operanti con aeromobili con prestazioni acustiche migliori e la cancellazione dei voli notturni nella fascia tra le 23.00 e le 6.00.
Importanti interventi di risanamento acustico sono inoltre previsti sulle scuole impattate dal rumore.
Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha espresso grande soddisfazione “per l’importante risultato raggiunto in Conferenza unificata con l’intesa sul piano di contenimento del rumore dell’aeroporto di Ciampino nell’interesse della salute dei cittadini e dell’ambiente”.
(Fonte: Casa&Clima.com).