1° Maggio – Festa dei lavoratori – Auguri da Confedertecnica

by | 1 Mag, 2018

Confedertecnica augura a tutti i propri associati un buon 1° Maggio.
L’immagine di copertina scelta, è quella famosissima del “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo – esponente del movimento dei divisionisti – del 1901.
Il dipinto rappresenta l’ascesa del potere operaio nella vita sociale del Paese. Originariamente si intitolava “Il cammino dei lavoratori” ma all’ultimo momento l’Autore decise il titolo con il quale è giunto a noi.
Rappresenta uno sciopero ma, anziché rappresentare gli scontri tra la folla e le forze dell’ordine, l’Autore decide di rappresentare un piccolo gruppo che avanza e quasi esce fuori dal quadro: due uomini e una donna con in braccio un bambino.
Il Quarto Stato è un quadro sociale rappresentante il fatto più saliente dell’epoca nostra, l’avanzarsi fatale dei lavoratori” – Giuseppe Pellizza da Volpedo.
La Festa dei Lavoratori nasce da molto lontano. Precisamente a Parigi il 20 luglio del 1889.
L’idea venne lanciata durante il congresso della Seconda Internazionale, che in quei giorni era riunito nella capitale francese. Durante i lavori venne indetta una grande manifestazione per chiedere alle autorità pubbliche di ridurre la giornata lavorativa a otto ore.

La scelta della data non era casuale: si optò per il 1° maggio perché tre anni prima, nel 1886, una manifestazione operaia a Chicago era stata repressa nel sangue. A metà del 1800, infatti, i lavoratori non avevano diritti: lavoravano anche 16 ore al giorno, in pessime condizioni, e spesso morivano sul luogo di lavoro. Il 1° maggio 1886 fu indetto uno sciopero generale in tutti gli Stati Uniti per ridurre la giornata lavorativa a 8 ore. La protesta durò 3 giorni e culminò, il 4 maggio, col massacro di Haymarket: una vera e propria battaglia in cui morirono 11 persone.

Nel 1923, sotto il fascismo venne abolito il 1° maggio e la festa dei lavoratori confluì nel Natale di Roma (21 aprile), leggendaria data di fondazione della Capitale, nel 753 a. C.

Nel 1947 infine la festa del lavoro e dei lavoratori divenne ufficialmente festa nazionale.