Confedertecnica augura a tutti i propri associati un buon 1° Maggio.
L’immagine di copertina scelta, è quella famosissima del “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo – esponente del movimento dei divisionisti – del 1901.
Il dipinto rappresenta l’ascesa del potere operaio nella vita sociale del Paese. Originariamente si intitolava “Il cammino dei lavoratori” ma all’ultimo momento l’Autore decise il titolo con il quale è giunto a noi.
Rappresenta uno sciopero ma, anziché rappresentare gli scontri tra la folla e le forze dell’ordine, l’Autore decide di rappresentare un piccolo gruppo che avanza e quasi esce fuori dal quadro: due uomini e una donna con in braccio un bambino.
“Il Quarto Stato è un quadro sociale rappresentante il fatto più saliente dell’epoca nostra, l’avanzarsi fatale dei lavoratori” – Giuseppe Pellizza da Volpedo.
La Festa dei Lavoratori nasce da molto lontano. Precisamente a Parigi il 20 luglio del 1889.
L’idea venne lanciata durante il congresso della Seconda Internazionale, che in quei giorni era riunito nella capitale francese. Durante i lavori venne indetta una grande manifestazione per chiedere alle autorità pubbliche di ridurre la giornata lavorativa a otto ore.
Nel 1947 infine la festa del lavoro e dei lavoratori divenne ufficialmente festa nazionale.