Confedertecnica in piazza con i Sindacati, Cgil-Cisl-Uil che oggi hanno organizzato la mobilitazione nazionale sulla riforma delle pensioni 2016.
“Siamo con i pensionati in piazza a Roma per chiedere al governo interventi urgenti su reddito, fisco, welfare, sanità e non autosufficienza”, ha dichiarato il Presidente nazionale di Confedertecnica, Calogero Lo Castro, rivendicando una coerenza sindacale e una puntuale attenzione su temi “che coinvolgono – ha detto Lo Castro – anche i liberi professionisti tecnici”.
“Nonostante l’apertura del cantiere sulla flessibilità pensionistica per gli over 63 e i segnali di disponibilità al confronto lanciati dal ministro del Welfare Giuliano Poletti“, prosegue Lo Castro – “sono migliaia i liberi professionisti tecnici che – spesso costretti a ritirarsi dalla vita attiva per la forte riduzione del mercato in ambito soprattutto edilizio – dovrebbero trovare sul tappeto le possibilità concrete per accedere al meritato trattamento previdenziale senza ulteriori procrastinazioni”.
“Siamo a maggior ragione risoluti nel portare avanti con Cgil, Cisl e Uil la trattativa sul rinnovo del contratto per gli studi professionali. Appare evidente che i Sindacati non possono ritenere concluso l’iter di verifica del consenso delle parti senza includervi quei soggetti che sono stati per anni gli interlocutori principali e hanno stipulato numerosi contratti per le libere professioni tecniche”, conclude il numero uno di Confedertecnica, Lo Castro.