“E’ necessaria chiarezza sulla riforma del catasto” – dichiara Calogero Lo Castro, Presidente nazionale di Confedertecnica. “In queste ultime settimane il Governo ha più volte annunciato di voler avviare la revisione di tutte le rendite catastali, dopo che avrà messo mano alle regole dell’imposta sulla casa, con la doppia tassazione Tasi e Imu sulla quale è intervenuto ieri il Premier, Matteo Renzi“.
Il rischio che Confedertecnica vede è quello di peggiorare e complicare ulteriormente il quadro del patrimonio immobiliare italiano, su cui gravano troppe incognite. Cosa succederà al nostro sistema informativo sullo stato degli immobili italiani, non è infatti ancora noto, mentre balenano ipotesi di detassazione che spostano sulla “local tax” l’onere impositivo.
“Confedertecnica insieme con Federarchitetti, Federperiti, Federgeometri, mentre segue con attenzione l’agenda della riforma catastale, si mette a disposizione del Governo e dei Ministeri interessati a confrontarsi con la competenza e l’esperienza della sigla che rappresenta i liberi professionisti tecnici, nel delicato passaggio che l’Esecutivo e il legislatore si propongono di affrontare”, conclude il Presidente Lo Castro.