“Ieri – dichiara il Presidente di Confedertecnica, Calogero Lo Casto – il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Delrio ha reso noto il responso del monitoraggio con cui la sua task force avrebbe desunto le ragioni dei ritardi sui lavori nell’ambito dell’edilizia scolastica in tre regioni del Sud, Campania, Sicilia e Calabria. L’esito è stato definito dal Ministro ‘un problema di inerzia amministrativa, perché gli interventi sono bloccati per mancanza di presidio amministrativo’, mentre concause dei mancati o ritardati interventi sono da ricercarsi più raramente nelle carenze del progetto, ma anche nei problemi con i finanziamenti e con le autorizzazioni”.
“Chi rappresenta il mondo dei liberi professionisti tecnici - prosegue Lo Castro – ben conosce questi problemi, a partire da quello dell’inerzia amministrativa, per finire con i finanziamenti lenti e con le troppe autorizzazioni che vessano chi lavora. Se ce lo avesse chiesto direttamente, avremmo fatto risparmiare al Ministro Delrio tempo e denaro. E avremmo potuto rivolgere anche noi una domanda a lui: per questa radicata, diffusa inerzia amministrativa, che cosa intende fare il governo? Sfoltire la selva di passaggi burocratici, di adempimenti, di processi autorizzativi, ad esempio?”
Confedertecnica ribadisce, infine, la sua disponibilità per un tavolo di confronto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, anche sul tema di “Scuole sicure”, così come con tutte le altre istituzioni.