Giotto, Resurrezione e Noli me tangere, 1303-1305 circa. Cappella degli Scrovegni, Padova
Sia una Pasqua dal contenuto vivente di fattiva e serena pace. Sempre più, con reciproca attenzione empatica, nell’umanità emerga la consapevolezza di riconoscersi nel vivido immaginario divino. Che al di là delle dignitose e nobili appartenenze alle diverse culture, distinzioni di razza, tradizioni o confessioni religiose, percepiamo di essere figli e rispettosi fratelli nel e del Creato.