CONFEDERTECNICA ha aderito alla manifestazione indetta dalle principali sigle sindacali dei liberi professionisti per ripristinare l’equo compenso, il 13 maggio a Roma.
“Abbiamo sfilato con le nostre insegne e quelle dei nostri associati – dichiara il Presidente nazionale di Confedertecnia, Calogero Lo Castro – dopo quindici anni in cui i professionisti non scendevano in piazza. Lo abbiamo fatto perché i minimi tariffari inderogabili dopo la pronuncia della Sentenza n. 532/15 della Corte di Giustizia Europea che ne ha riaffermato affermato la piena legittimità, devono tornare nell’agenda della politica”.
“Anche se la qualità delle prestazioni professionali non può mai essere messa in discussione – prosegue Lo Castro – il Governo deve reintrodurre il giusto compenso per i liberi professionisti, come alcuni esponenti della maggioranza e dello stesso Consiglio dei Ministri hanno peraltro iniziato a dire”.
“Siamo stati felici di vedere intorno a noi molte migliaia di professionisti e di essere citati dal palco tra le prime sigle organizzatrici dell’evento: vuol dire che questa battaglia è condivisa e che il nostro mondo si sente sempre più in dovere di affermare i propri diritti anche in piazza. Confedertecnica sarà sempre con i professionisti tecnici, in tutte le istanze dove servirà esserci”, conclude Lo Castro.