Federperiti aderente a Confedertecnica ha promosso giovedì 12 a Roma, presso la sala Auditorium del Tempio Valdese, insieme a Cadiprof un incontro sul tema “Movimenti sociali e conflitti territoriali” davanti a circa 50 persone. Al centro del dibattito, gli spunti offerti dal libro omonimo, di cui sono autrici Serenella Stasi, Sabrina Spagnuolo, Carolina Facioni.
Enrico Stasi, vice Presidente nazionale di Federperiti, ha parlato di Cadiprof come ente bilaterale nel suo rapporto con i professionisti tecnici e sul welfare per i professionisti e i dipendenti degli studi professionali.
Marcella Delle Donne, docente universitaria di sociologia, ha presentato le analogie tra i conflitti urbani di Roma e di Gamonal (Burgos, Spagna).
Architetto Sonia Marino ha parlato dell’identità urbanistica e della ergonomia della progettazione: “Se ci fosse una progettazione partecipata, come in Francia, ogni intervento importante vedrebbe protagonisti i cittadini: dobbiamo rendere obbligatorio, sempre, il débat public”.
La professoressa Marie Frayre, ordinaria di statistica, ha parlato del metodo di analisi utilizzato (analisi automatica dei dati testuali) parlando di come i big data possono oggi essere strategici per meglio comprendere i fenomeni ed anticipare i conflitti. Erano presenti rappresentanti della Pubblica Amministrazione.