“Desta molta preoccupazione il continuo calo degli investimenti in edilizia”, dichiara Calogero Lo Castro, il presidente di Confertecnica, sigla sindacale che rappresenta tutti i professionisti tecnici. “Le premesse del governo erano del tutto diverse: Matteo Renzi aveva parlato di piano straordinario per l’edilizia scolastica e per le nuove carceri, di rimessa a norma delle strade, di infrastrutture sicure, di grandi opere e di regolari manutenzioni. Di tutto questo continuiamo a non vedere niente: il settore degli addetti a edilizia e costruzioni è in profonda crisi e trascina con sé la filiera dei professionisti tecnici”.
Prosegue il presidente di Confedertecnica, Lo Castro: “Il 47 % su base annua di investimento in meno sulle opere pubbliche è un dato allarmante che non consente a nessuno di parlare di ripresa possibile. In un comparto che ha visto andare in fumo 800 mila posti di lavoro in un anno, non si vede da parte del governo alcuna iniziativa di merito”.
Conclude Lo Castro: “E’ urgente la nostra convocazione da parte del governo per valutare insieme quali impegni possono essere sottoscritti e mantenuti in favore delle centinaia di migliaia di professionisti tecnici italiani”.